mercoledì 24 ottobre 2007

Flirt per la Val Pusteria

Brunico - Novità da lungo attese da pendolari e turisti della Val Pusteria sembrano a portata di mano: Tra un anno, a fine 2008, entrerà in servizio il nuovo treno della valle. Le vecchie carrozze verranno sostiutite da moderno materiale "Flirt" prodotto dalla svizzera Stadler molto simili ai convogli della ferrovia della Val Venosta, ma, a differenza di questi, a trazione elettrica e non a diesel.
Si viaggerà dunque con maggiore comfort tra Brunico, Dobbiaco e la stazione di frontiera di San Candido. Ma i nuovi treni saranno capaci di viaggiare anche sulle linee austriache, essendo dotati di impianti multitensione. Ci saranno, dunque, treni che non si fermeranno a San Candido ma che, senza cambio obbligatorio, potranno proseguire il viaggio fino a Sillian e Lienz. Un vero vantaggio per chi si deve muovere quotidianamente.

Le cooperative elettriche si confrontano

Lo scorso finesettimana, al Grand Hotel delle Terme di Comano, si è svolto l'annuale convegno organizzato dal Consorzio elettrico industriale di Stenico che ha messo a confronto le cooperative elettriche delle alpi.

Tra le principali sfide al settore vi è la liberalizzazione del mercato dell'energia. L'entrata in vigore delle nuove normative comunitarie in tutti gli stati membri offre ad ogni utente anche consumatore privato, la facoltà di scegliere il proprio distributore di energia elettrica. Inoltre, è stata discussa anche l'ipotesi di costituire un consorzio unico delle cooperative elettriche.

sabato 6 ottobre 2007

L'ippodromo di Merano Maia

Merano era già nota per le corse dei cavalli che sotto l'impero Asburgico vi si disputavano, ma quella che possiamo definire "l'era moderna" data il suo inizio da quel 1935 in cui, in pieno ventennio fascista, il regime volle costruire l'ippodromo nell'odierna dimensione e collocazione ed attribuirgli la "specializzazione" di pista destinata prevalentemente alle corse ad ostacoli. Venne contestualmente istituita la Lotteria di Merano che, tra le poche lotterie nazionali, era quella con la maggior dotazione.


Dire Gran Premio di Merano per le corse dei cavalli è come dire Gran Premio di Montecarlo per la Formula 1. Ci sono infatti molti GP più importanti del "Merano", ma questo occupa un posto speciale nel mondo dell'ippica. Numerosissime le storie di uomini e cavalli che questa corsa potrebbe raccontare.